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Borghi e castelli medievali

In viaggio al centro dell’ Umbria più autentica, tra i suoi paesaggi incontaminati punteggiati dai borghi più belli d’Italia, vi suggeriamo, partendo dall’Agriturismo Borgo Spante, di esplorare, attraverso colline, vigneti e boschi, un mondo di piccoli borghi, rocche e castelli tra le città fortificate di Todi, Orvieto e Città della Pieve.

Direzione S.Venanzo - La Scarzuola - Todi - Le Pinete

Direzione S.Venanzo – La Scarzuola – Todi – Le Pinete

Scegliendo di attraversare le foreste del Monte Peglia verso Est, verso il cuore della Valle del Tevere e la suggestiva città fortificata di Todi, incontriamo uno scenario di colline disegnate dalla regolarità dei filari punteggiate da borghi e castelli che si affacciano su uno spettacolare panorama dell’ Umbria.

 

A San Venanzo, potete visitare Villa Faina, oggi sede del Comune, il Museo Vulcanologico, toccare con mano i tre coni vulcanici nel percorso del Parco e volendo portar via le prelibatezze del posto.

Proseguendo verso Todi si potrà scoprire la siluette di un castello in miniatura con le sue mura di cinta in pietra grigia, è il castello di Collelungo: se siete interessati potete prenotare una visita alle antiche Cantine Conti Faina, dove ancora oggi maturano i vini .

Proprio i conti Faina, e in particolare Zeffirino, furono i primi a sperimentare dal 1870 l’innovativo modo di coltivare “la vite in bassi filari paralleli”. Il vecchio sistema, della “pergolatura alta”, di cui potete trovare l’esempio vivente a Borgo Spante, è “la vite maritata”.

Dopo il piccolo borgo di Ripalvella, arriviamo alle mura del paese di Fratta Todina, un tempo luogo di villeggiatura dei vescovi di Todi dove vale la pena visitare il Palazzo Altieri e l’ Eremo Francescano della Spineta con il suo affascinante chiostro medievale.

L’ultima tappa prima di scorgere la rocca di Todi è pittoresco borgo di Monte Castello di Vibio che ospita un piccolo e imperdibile gioiello: il Teatro della Concordia, “il teatro più piccolo al mondo, progettato a misura del suo paese”. Edificato nel clima di fermento successivo alla Rivoluzione Francese, per questo il suo nome è dedicato alla Concordia tra i Popoli, il teatro di Monte Castello di Vibio, tutto affrescato, offre novantanove posti suddivisi tra palco e platea e presenta un vasto e interessante calendario di spettacoli e concerti!

Deruta, famosa per la sua ceramica nota in tutto il mondo, offre una rarissima testimonianza della vita quotidiana dei nostri antenati nelle raffigurazioni degli ex voto nella chiesa della Madonna dei Bagni a partire dal XVII° secolo ad oggi.

Una delle antiche vie, prima romane e poi romee, passa dal Lago Trasimeno fino a Spina e Convento di Sant’Apollinare, prosegue affianco al massiccio del Peglia attraverso Mercatello, Poggio Aquilone, imponente Castello di Montegiove che domina sui confini di Umbria e Toscana dalla fine del 1200, (oggi la tenuta è sede di un’azienda vitivinicola che organizza visite alle cantine e ai vigneti e degustazioni di vino) , prosegue verso San Vito e il suo castello e sale fino al punto più alto, Palazzo Bovarino dal quale la vista si apre sul mare di verde dei boschi dell’Alto Orvietano.

Un altro itinerario peculiare va da Ospedaletto, costeggia l’antico borgo di Parrano con il suo piccolo Centro Storico, il Castello e la suggestiva Forra di Parrano, sul percorso delle Tane del Diavolo, un limpido torrente di acqua termale che ha scavato nei secoli grotte suggestive e profondi canyon nella roccia. L’acqua termale della Forra di Parrano alimenta il piccolo Parco Termale di Parrano, aperto per la stagione estiva da maggio a settembre. Volendo proseguire verso valle si arriva alla cittadina di Fabro e in pochi minuti a Città della Pieve, città natale del Perugino, tra i più importanti pittori del Rinascimento Italiano, il maestro di Raffaello. Sulle vie medievali di questo splendido borgo è possibile: scoprire gli affreschi del Perugino nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi e nella Cattedrale; emozionarsi passando per il Vicolo Baciadonne; assistere in Agosto al celebre Palio dei Terzieri e sperimentare i sapori dei prodotti tipici, tra cui lo Zafferano.

Vicino a Montegiove si può, prenotando, visitare il giardino della Scarzuola, la Città Ideale di Tommaso Buzzi architetto e artista del Novecento che ha costruito, sulle adiacenze di un convento medievale fondato da San Francesco, una costruzione surreale, un percorso simbolico con richiami teatrali ed esoterici.

Chiedete pure a noi per prenotare una visita e conoscere gli orari di apertura della Scarzuola, per visitare il piccolo Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio, per organizzare un’ escursione alle Tane del Diavolo di Parrano, per prenotare una degustazione di vino al Castello di Montegiove. Ci piace aiutare i nostri ospiti ad organizzare una vacanza particolare alla scoperta dell’ Umbria più segreta e lontana dai sentieri battuti!

OPERAZIONE FINANZIATA CON IL PSR PER L’UMBRIA 2014/2020
MISURA 4 - SOTTOMISURA 4.1 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO 4.1.1

Il progetto imprenditoriale realizzato ha come obiettivo principale quello di incrementare la redditività dell’impresa al fine di garantire la prosecuzione dell’attività agricola. Tale obiettivo è raggiunto attraverso l’incremento ed il miglioramento dell’efficienza dell’attività zootecnica; nello specifico si è incrementata la già ben avviata attività di allevamento attraverso la realizzazione di una nuova stalla che servirà da ricovero per gli animali.

Grazie alla presenza di un locale idoneo completo di paddock esterno, di una concimaia per la raccolta e smaltimento reflui e la disponibilità costante di acqua (grazie alla cisterna per l’accumulo di acqua piovana), sarà possibile migliorare la gestione della mandria nella sua globalità, facilitando i periodici controlli veterinari o l’assistenza in determinati momenti quali ad esempio i parti e la gestione dei capi con problemi di salute. I benefici economici derivanti dalla realizzazione dell'investimento realizzato saranno subito evidenti infatti, l'incremento di redditività fra la situazione ante e post-investimento rappresenta un buon miglioramento economico dell'impresa dettato dall’incremento del numero dei vitelli venduti. L’obiettivo perseguibile, riguarda principalmente il miglioramento ed il consolidamento economico dell’impresa, come conseguenza diretta del miglioramento dell’efficienza aziendale.
SPATOLA CLAUDIA
https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/key-policies/common-agricultural-policy/rural-development_it