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Esperienze autentiche

Per entrare in contatto con gli abitanti della fattoria, pelosi e non, per ascoltare le storie di principesse, poeti e soldati che hanno vissuto tra le mura del borgo, per imparare a distinguere i fiori e le foglie della foresta, è necessario abbandonare ogni scudo, convenzione e formalità, e aprire il cuore a nuovi amici che non aspettano altro che incontrarci sul terreno giusto!

È con queste idee in testa che verrete accolti nel nostro “paradiso” rurale e selvaggio tra le colline di Orvieto…

Quello che trovate all’Agriturismo Borgo Spante:

 

Dove si alloggia:

 

Rustici e tipici appartamenti indipendenti, spaziosi, completamente arredati e dotati di soggiorno (qualcuno con caminetto), cucina o angolo cottura, camere da letto a due o tre letti e bagno privato (doccia). La Villa padronale, il parco, il giardino, il viale di lecci che conduce all’antico roccolo, la torre campanaria e la piccola cappella della Madonna della Pace, sono le immagini che si stagliano sullo sfondo di un paesaggio straordinario e incontaminato, affacciandosi alle finestre del borgo.

Dove si mangia:

 

All’Aperto:

Le colline si rincorrono fino all’orizzonte dalla terrazza panoramica del borgo dove serviamo le cene d’estate sotto il bagliore delle stelle e con il brillare delle lucciole e con l’accompagnamento musicale delle cicale o dei grilli.

All’interno:

Nelle altre stagioni ci piace stare al caldo e apparecchiamo davanti al grande camino del salone, l’allegro scoppiettio del fuoco stuzzica l’appetito prima, e nelle pigre ore che seguono, le danze della fiamma portano ad un rilassamento quasi ipnotico che favorisce l’incontro con se stessi o il sonno, a seconda dei momenti !

Il fuoco, elemento primordiale, simbolo della continua trasformazione della forza di vivere, aiuta ad aprirsi ad un rapporto più intimo con se stessi e con gli altri, un legame che non ha bisogno di parole ma non conosce solitudine, difficilmente ripetibile nella quotidianità che gli ospiti vivono al di fuori di qui.

 

Come si mangia:

 

Le prelibatezze della nostra “cuoca-nutrice” Giuliana vanno assaporate, condivise e commentate in compagnia. Dopo anni di esperienza abbiamo infatti scoperto che anche partendo dall’apprezzamento di un sapore, la conversazione degli ospiti può arrivare agli argomenti sempre più profondi, personali e interessanti fino a creare la magia della conoscenza e della condivisione tra i Viaggiatori. Per questo la nostra tavola è unica e tutti gli ospiti siedono insieme.

Come si gode la vacanza:

 

C’è chi si sveglia di primo mattino e parte alla scoperta dei borghi dell’Umbria, della Toscana e del Lazio.

 

C’è chi preferisce il relax, si alza con calma (bambini e cani permettendo) e assapora colazione e caffè fino a tarda ora.

Nelle stagioni calde, ognuno sceglie il momento più opportuno per spostarsi in piscina.

La piscina che in estate è un luogo molto piacevole e frequentato, nelle altre stagioni, sfuma nel paesaggio non imponendo la sua struttura non fruibile agli ospiti che frequentano il Borgo.

Diversamente da tanti altri, che pensano che la piscina sia un’attrazione centrale di un agriturismo, noi di Spante la riteniamo solamente un luogo da utilizzare per poche settimane durante l’anno.

Comunque, in quelle settimane, l’affaccio che si apre davanti alla piscina è così spettacolare da togliere il fiato e lo scorcio è così ampio da “vedere il mondo”.

 

Dopo un tuffo rinfrescante e un bagno di sole si accompagnano i bambini e i ragazzi a far visita agli animali della nostra fattoria: le vacche chianine con i loro vivaci vitelli color fromentino, il maialino con la coda che se la tocchi si arriccia, oche, anatre, faraone, galline e gallo che adorano l’erbetta fresca e i conigli sempre pronti ad ascoltare i nostri richiami muovendo le loro lunghe orecchie!

 

C’è chi parte in esplorazione, riscoprendo il ritmo lento dei passi sui sentieri suggestivi a partire da Spante per raggiungere la pineta e il casale del Caglio da cui si apre una vista impagabile su Orvieto , il viterbese e i monti Amiata e Cetona in Toscana.

Sempre da Spante via Ospedaletto inizia un percorso ad anello di 12 km per arrivare a Palazzo Bovarino, e tornare a casa dal fondovalle, oppure nelle vicinanze di San Marino si può raggiungere il Mulino del Fruga, addentrarsi nel Bosco di Montarsone costeggiare il sentiero di Melonta.
Nel breve raggio, al Parco di Settefrati, parte l’Anello del Monte Piatto.

Il trekking più impegnativo nelle vicinanze è il magnifico Anello dell’Elmo e Melonta.

 

Quello che non trovate all’Agriturismo Borgo Spante:

 

L’asfaltogli amanti delle auto da corsa sono avvertiti, tra le colline

del Monte Peglia l’asfalto è sconosciuto, per raggiungerci dovrete percorrere 3 km di strada bianca…vi consigliamo dunque un passo lento.

L’aria condizionata – la brezza naturale e fresca della foresta è più che sufficiente!

Vi suggeriamo di non dimenticare una felpa o un maglione, anche in pieno agosto, per le chiacchiere notturne in terrazza.

La TVaccendiamo ed illuminiamo la mente, in estate con il cielo stellato, in inverno con la magia del fuoco, e ci intratteniamo con piacevoli storie e i racconti degli amici. Il sottofondo musicale lo affidiamo al fruscio del vento tra gli alberi, al cinguettio degli uccelli e al canto di grilli o cicale.

I programmi televisivi non ci divertono altrettanto.

Le bevande gassate e le merende confezionate pur comprendendo le “dipendenze” della vita moderna, proveremo a staccarvi da coca-cola, merendine confezionate e snack offrendovi in alternativa buon vino rosso, infusi aromatici, e ciambellone fatto in casa.

OPERAZIONE FINANZIATA CON IL PSR PER L’UMBRIA 2014/2020
MISURA 4 - SOTTOMISURA 4.1 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO 4.1.1

Il progetto imprenditoriale realizzato ha come obiettivo principale quello di incrementare la redditività dell’impresa al fine di garantire la prosecuzione dell’attività agricola. Tale obiettivo è raggiunto attraverso l’incremento ed il miglioramento dell’efficienza dell’attività zootecnica; nello specifico si è incrementata la già ben avviata attività di allevamento attraverso la realizzazione di una nuova stalla che servirà da ricovero per gli animali.

Grazie alla presenza di un locale idoneo completo di paddock esterno, di una concimaia per la raccolta e smaltimento reflui e la disponibilità costante di acqua (grazie alla cisterna per l’accumulo di acqua piovana), sarà possibile migliorare la gestione della mandria nella sua globalità, facilitando i periodici controlli veterinari o l’assistenza in determinati momenti quali ad esempio i parti e la gestione dei capi con problemi di salute. I benefici economici derivanti dalla realizzazione dell'investimento realizzato saranno subito evidenti infatti, l'incremento di redditività fra la situazione ante e post-investimento rappresenta un buon miglioramento economico dell'impresa dettato dall’incremento del numero dei vitelli venduti. L’obiettivo perseguibile, riguarda principalmente il miglioramento ed il consolidamento economico dell’impresa, come conseguenza diretta del miglioramento dell’efficienza aziendale.
SPATOLA CLAUDIA
https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/key-policies/common-agricultural-policy/rural-development_it